Le fotografie sono state scattate utilizzando il vetro come mezzo per filtrare la realtà. Quest’ultimo curva la luce, deforma i contorni, dissolve i dettagli, restituendo visivamente la sensazione che accompagna il risveglio - una zona fluida in cui il sogno si sfalda ma ne resta l’eco, e la dimensione che siamo soliti definire “reale” non ci appartiene ancora del tutto.
Le fotografie sono state scattate utilizzando il vetro come mezzo per filtrare la realtà. Quest’ultimo curva la luce, deforma i contorni, dissolve i dettagli, restituendo visivamente la sensazione che accompagna il risveglio - una zona fluida in cui il sogno si sfalda ma ne resta l’eco, e la dimensione che siamo soliti definire “reale” non ci appartiene ancora del tutto.